Cassazione. Uccise l'imprenditrice Agitu Ideo Gudeta. È stata annullata la condanna per violenza sessuale.
La Cassazione ha annullato la condanna per violenza sessuale nei confronti di Suleiman Adams, l'uomo di 34 anni che il 29 dicembre 2020 a Frassilongo, in Val dei Mocheni, uccise la pastora Agitu Ideo Gudeta, etiope titolare della fattoria "La capra felice", pienamente integrata in Trentino.
L'uomo, nel dicembre dello scorso anno, era stato condannato dai giudici della Corte d'Appello del Tribunale di Trento a 15 anni e otto mesi per omicidio volontario e ad altri 4 anni e 4 mesi per violenza sessuale. Pero, dopo la pronuncia della Suprema Corte, la condanna, che in totale ammontava a 20 anni, potrebbe quindi essere ridotta.
Sebbene Adams, dipendente della fattoria di Agitu, avesse confessato l'uccisione della donna, l'uomo aveva sempre negato di aver esercitato violenza sessuale. Accusa che è stata sempre contestata dal legale dell'imputato, Nicola Zilio.
Il processo è stato dunque rinviato alla Corte d'Appello di Bolzano per una nuova valutazione. La parte relativa al reato di violenza sessuale andrà rivista. La tesi della difesa è che Adams abusò di lei solo una volta che la pastora era già morta. (Il nuovo Trentino)