Citerna. Arriva la svolta nell'omicidio di Marielle Soethe: Arrestato il vicino di casa finito sotto indagine.
È avvenuto all'esito di una violenta aggressione anche di natura sessuale l'omicidio di Marielle Soethe, la 70enne tedesca, uccisa nella sua abitazione e trovata morta il 1º dicembre 2022 a Citerna (Perugia).
Delitto per il quale i Carabinieri hanno arrestato un romeno 50enne che - in base alla ricostruzione fornita dalla Procura di Perugia - conosceva la vittima, sua vicina di casa e sarebbe entrato nell'appartamento con il suo consenso. Il ritrovamento del cadavere era stato reso possibile grazie a un'amica che, preoccupata, non riusciva a mettersi in contatto con la 70enne.
Il corpo senza vita era a terra, nella camera da letto, con evidenti tracce di una brutale aggressione. Dagli accertamenti dei Carabinieri della sezione investigazioni scientifiche di Perugia e del Risa di Roma, insieme al medico legale, è emerso che l'omicidio era stato compiuto il precedente 25 novembre 2022. Sono state quindi repertati "elementi indizianti", compresi delle tracce biologiche che, insieme ad altri elementi hanno portato all'arresto.
Quella che è definita la particolare efferatezza del delitto e la mancanza di effrazione e l'anomala chiusura delle persiane della casa della signora Marielle, hanno portato gli investigatori a ritenere che vi fosse un rapporto di conoscenza fra la vittima e l'omicida e che quest'ultimo potesse essere anch'egli della zona.
Nonostante le difficoltà correlate alla grande riservatezza che contraddistingueva la vita privata della vittima e quelle di penetrare in un contesto sociale "particolarmente chiuso" - riferisce sempre la Procura - è stato individuato il vicino di casa della donna quale "figura di particolare interesse". (ANSA)