Roma Prati. Pedinata fino a casa e costretta a subire una violenza sessuale: Un 32enne finisce in carcere.

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Roma Prati. Pedinata fino a casa e costretta a subire una violenza sessuale: Un 32enne finisce in carcere.

Nei giorni scorsi, gli investigatori della Polizia di Stato del Commissariato Prati di Roma, hanno fermato un 32enne georgiano perché gravemente indiziato del reato di violenza sessuale.

In particolare, nel tardo pomeriggio dello scorso 9 giugno 2024, una donna mentre percorreva la strada di ritorno verso la propria abitazione, veniva avvicinata da un uomo che le faceva delle avance molto esplicite, da lei respinte. Una volta giunta presso la propria residenza, la donna si dirigeva presso i locali lavatoi condominiali, dove veniva improvvisamente raggiunta dal 32enne che l'aveva seguita fino a quel momento.

A quel punto, la giovane donna, impaurita e inerme, veniva costretta a subire una violenza sessuale al termine della quale veniva minacciata verbalmente dall'aggressore che si dava poi alla fuga.

Gli investigatori, sulla scorta delle informazioni e delle descrizioni fornite dalla vittima, hanno svolto un'intensa attività di indagine durante la quale hanno visionato anche le immagini del sistema di videosorveglianza condominiale. I poliziotti così hanno individuato e identificato il presunto aggressore; lo stesso è stato accompagnato presso gli Uffici di Polizia e riconosciuto dalla vittima.

Al termine delle attività di rito, l'Autorità Giudiziaria ha convalidato il fermo di indiziato di delitto, su richiesta della locale Procura della Repubblica, e poi ha disposto la custodia cautelare in carcere.

Ad ogni modo l'indagato è da ritenere presunto innocente, in considerazione dell'attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile. (Questura di Roma)

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