Conegliano. Omicidio Margherita Ceschin. Arrestata la compagna del "palo": Avrebbe agito da mediatrice.
Avrebbe versato un "anticipo" sul compenso in favore di Jose Mateo Garcia, uno dei presunti esecutori materiali dell'omicidio di Margherita Ceschin, la donna trovata uccisa un anno fa nella sua casa di Conegliano.
Kendy Maria Rodriguez, 23enne dominicana, compagna di Joel Lorenzo, l'uomo che la notte dell'omicidio avrebbe fatto da "palo" a Garcia e Sergio Lorenzo, l'altro uomo accusato di essere il killer della 72enne, è da ieri agli arresti domiciliari.
Indagata nel secondo troncone dell'inchiesta sull'assassinio dell'anziana (il primo, che vede imputati l'ex marito della signora Ceschin, Enzo Lorenzon, Juan Maria Guzman e appunto Sergio Lorenzo, arriverà in Corte d'Assise il prossimo 25 ottobre) la 23enne avrebbe cercato nelle ultime settimane, in maniera quantomeno frenetica, di ottenere un duplicato del proprio passaporto per fare ritorno nella Repubblica Dominicana.
È stata rintracciata a Pavia, dove i Carabinieri le hanno notificato l'ordinanza di arresto. In aggiunta al provvedimento che la manda ai domiciliari le è stato apposto anche il braccialetto elettronico. La giovane avrebbe effettuato due versamenti in denaro in favore di Jose Mateo Garcia, uno da 999 euro il 2 giugno del 2023 e uno di 899 euro il 5 luglio.
Dalle numerose intercettazioni sarebbe infatti emerso che la 23enne non solo sarebbe stata a conoscenza della vicenda e dei ruoli dei vari protagonisti, ma avrebbe giocato il ruolo di "mediatrice" nei contatti dei vari soggetti, alcuni dei quali all'estero.
Ora il cerchio degli investigatori si starebbe stringendo anche su Joel Lorenzo. L'uomo, ancora latitante, sarebbe infatti stato individuato e la sua cattura sarebbe soltanto una questione di ore. (di Denis Barea – TrevisoToday)