Savona. Trovata morta in casa: Si tratta della 68enne Laura Guazzotti. Il convivente non ha confessato.
È la 68enne Laura Guazzotti la donna che è stata trovata senza vita due giorni fa in un appartamento di Piazzale Moroni a Savona. A contattare i vicini di casa e i soccorsi era stato il compagno 67enne Maurizio Ferrigno, il quale aveva riferito al personale del 118 di aver rinvenuto, all'interno della propria camera da letto, il corpo senza esanime della propria convivente.
Sul corpo della donna, al primo esame esterno, erano emersi lividi e un ecchimosi sul petto. L'autopsia che verrà effettuata quest'oggi dal medico legale Luca Vallega potrebbe chiarire alcuni dubbi sul decesso.
"Il 67enne indagato, pur rendendo dichiarazioni non del tutto coerenti sui fatti, non si è attribuito la responsabilità del decesso, le cui precise cause devono essere oggetto di riscontro autoptico" specificano dalla Questura.
Dall'interrogatorio dell'uomo, avvenuto in Questura, infatti si sarebbero evidenziate molteplici contraddizioni tra quanto dichiarato e quanto emerso, anche sulle modalità di ritrovamento del cadavere. A seguito delle contestazioni che gli sono state rivolte dagli investigatori, l'indiziato ha ammesso che, durante la notte, al culmine di una lite, aveva colpito la donna all'altezza del petto provocandole un malore al quale seguiva la morte.
Nel tardo pomeriggio di ieri, i poliziotti della Squadra Mobile si Savona, hanno sottoposto Ferrigno a fermo per omicidio aggravato. L'uomo attualmente si trova nel carcere Marassi di Genova. Nella mattinata di domani si dovrebbe tenere l'udienza di convalida del fermo, davanti al Gip Alessia Ceccardi. (di Luciano Parodi – Savonanews.it)