Colli al Metauro. Donna uccisa a coltellate. Fermato il marito: Era stato segnalato per maltrattamenti.

Immagine della notizia (Immagine di Diego Cane su Wikimedia Commons — CC BY-SA 4.0)

Colli al Metauro. Donna uccisa a coltellate. Fermato il marito: Era stato segnalato per maltrattamenti.

Una donna di 38 anni, madre di tre figli, è stata uccisa a coltellate questa notte, dopo essere stata aggredita nella sua abitazione in località Saltara a Colli al Metauro, un comune della provincia di Pesaro Urbino, .

I Carabinieri del posto stanno sentendo il marito, un autista di di 54 anni, trattenuto in caserma. L'uomo risulta fosse stato già segnalato per maltrattamenti.

La donna, soccorsa dal personale sanitario, è morta all'ospedale di Torrette di Ancona a causa delle diverse coltellate ricevute. In precedenza, a dare l'allarme sarebbero stati i vicini di casa che hanno sentito le forti urla provenire dall'abitazione familiare. Durante l'aggressione, erano presenti in casa anche figli della donna.

Sul posto per le indagini sono giunti i Carabinieri della locale stazione con i colleghi di Pesaro. (il Resto del Carlino)

Aggiornamento. Secondo quanto riporta il Corriere Adriatico, la vittima si chiamava Ana Cristina Correia.

Aggiornamento. Il 54enne è stato arrestato dai Carabinieri per omicidio volontario aggravato. Secondo le ricostruzioni, la donna se n'era andata di casa per le violenze subite dal marito. L'uomo ne aveva segnalato l'abbandono del tetto coniugale il 2 settembre scorso. Nella serata del 6 settembre, senza avvertire i Carabinieri, la vittima è rientrata a casa.

Rintracciata dai militari, la donna aveva dichiarato le violenze subite, ma si era rifiutata di presentare querela. Su segnalazione dei Carabinieri, la Procura di Pesaro aveva attivato il "Codice Rosso".(il Resto del Carlino)

Per maggiori informazioni, consultare la voce dedicata.

Cara/o utente, spero tu abbia apprezzato il contenuto di questa pagina.

FemminicidioItalia.info è un progetto informativo nato nei primi mesi del 2019 dedicato alla raccolta di dati e notizie su casi recenti e passati di femminicidio in Italia, nonché sul fenomeno della violenza sulle donne nel nostro paese.

Nel corso del tempo lo sviluppo del sito è aumentato a dismisura. Le pagine sono diventate centinaia e le voci di approfondimento sono costantemente monitorate per fornire gli ultimi aggiornamenti. Teniamo traccia delle notizie e riportiamo quelle più importanti avendo sempre cura di citare le fonti per ringraziare i giornalisti del loro arduo lavoro.

Tuttavia la gestione del progetto è diventata anche più complessa e dispendiosa. Se credi nella bontà del nostro operato e ti va di contribuire, potresti darci una mano oppure considerare di effettuare una donazione. Anche una piccola somma può significare un grande aiuto affinché il sito rimanga in vita e continui a essere aggiornato. Grazie.