Cassazione. Omicidio Valentina Di Mauro. Definitiva la condanna a 22 anni per Marco Campanaro.
Confermata in Corte di Cassazione la condanna a 22 anni di reclusione e tre anni di permanenza in una casa di cura per Marco Campanaro, il 40enne che il 25 luglio 2022 uccise con 56 coltellate la compagna Valentina Di Mauro, originaria di Varese, nella loro abitazione di Cadorago in provincia di Como.
La Suprema Corte ha dichiarato inammissibile il ricorso presentato dalla difesa, rendendo definitiva la pena inflitta al 40enne. Confermate, dunque, le sentenze di primo e secondo grado basate sul riconoscimento di un parziale vizio di mente dell'imputato.
Erano stato i vicini, il 25 luglio 2022, a dare l'allarme dopo aver sentito le urla provenienti dalla abitazione di Campanaro, e dopo aver cercato di entrare nella casa dove era in corso l'aggressione. Ma la porta era chiusa. Carabinieri e personale medico, al loro arrivo, constatarono il decesso della convivente di 33 anni.
«Difficile parlare di soddisfazione, non abbiamo avuto giustizia – commenta Vera Dall'Osto, avvocata di parte civile –. Quanto meno siamo arrivati a una sentenza definitiva con fine del calvario giudiziario per i famigliari di Valentina. All'imputato hanno riconosciuto anche le attenuanti generiche. Da parte sua nemmeno un accenno di scuse ai famigliari per l'insuperabile dolore causato». (di Simona Carnaghi –MALPENSA24)