Costa Volpino. Sara Centelleghe trovata morta sul pianerottolo di casa: Un 19enne arrestato per omicidio.
È stato portato in carcere con l'accusa di omicidio volontario il 19enne Deep Gulsham. Il giovane è sospettato dell'omicidio di Sara Centelleghe, la ragazza di 18 anni trovata senza vita nella notte tra venerdì 25 e sabato 25 ottobre 2024 a Costa Volpino in provincia di Bergamo.
A carico di Gulsham, abitante in un appartamento posto in un edificio limitrofo a quello della vittima, al termine di ininterrotte attività investigative, sono stati raccolti "concordanti indizi di colpevolezza" che hanno fatto scattare l'arresto.
I Carabinieri della compagnia di Clusone e del Nucleo investigativo dei carabinieri di Bergamo erano arrivati a lui già alle 8.45 di questa mattina, quando si erano recati nel suo appartamento, portandolo in caserma.
Sara Centelleghe è stata trovata senza vita in un appartamento al terzo piano di via Nazionale, in zona Portici, pieno centro di Costa Volpino. Dopo essere stata colpita, pare, con un grosso coltello nella parte superiore del corpo, la 18enne avrebbe provato a uscire dalla sua abitazione, probabilmente per chiedere aiuto. Sul pianerottolo e sulle scale c'erano alcune macchie di sangue.
Già dalle prime risultanze investigative era apparso chiaro come la giovane, che viveva con la madre separata dal padre, non fosse rimasta vittima di una rapina finita in tragedia per mano di uno sconosciuto, ma che il responsabile fosse da ricercare tra le sue conoscenze.
Da quanto ricostruito, in casa con lei, venerdì sera, c'era un'altra amica, sua coetanea. Sarebbe scesa in strada per acquistare delle bibite, ma quando è rientrata ha trovato Sara a terra, immobile, e si è messa ad urlare. Non è chiaro se le due erano da sole, ma poco dopo sono intervenuti due vicini di casa, allarmati dalla urla. Uno di loro ha provato a effettuare il massaggio cardiaco, ma la 18enne non dava già più segni di vita. (di Fabio Viganò – BergamoNews)