Conegliano. Omicidio Margherita Ceschin. Arrestato a Santo Domingo il latitante che fece da "palo".
È stato arrestato Joel Luciano Lorenzo, l'uomo che avrebbe fatto da "palo" nell'omicidio di Margherita Ceschin, la 72enne trovata morta il 23 giugno dello scorso anno nel suo appartamento di via XXVIII Aprile a Conegliano (Treviso). Nei giorni scorsi la Polizia di Santo Domingo lo ha rintracciato e fermato.
L'uomo era ricercato da più di un anno ed è accusato di aver partecipato all'azione dei sicari, assieme al fratello Sergio Antonio Luciano Lorenzo, che avrebbe materialmente ucciso la 72enne con Josè Luis Mateo Garcia. La fuga di Joel Luciano Lorenzo era stata carambolesca.
Dopo aver raggiunto la Spagna, rimanendo in particolare nella zona di Barcellona, aveva scelto di tornare nel proprio paese d'origine per cercare di far perdere definitivamente le proprie tracce. Ma non è stato così. E ora si sta per avviare l'iter che dovrebbe portare all'estradizione in Italia.
La settimana scorsa, intanto, si è tenuta la prima udienza del processo alla Corte d'Assise di Treviso. Non c'era Enzo Lorenzon, il marito della vittima, considerato il mandante del delitto. L'uomo è malato ed è assistito in una casa di riposo.
Sul banco degli imputati, accusati in concorso in omicidio volontario aggravato, c'erano Sergio Lorenzo e Juan Maria Guazman, secondo la Procura rispettivamente uno degli esecutori materiali e un intermediario. Ma il procedimento è durato pochissimo. Giusto il tempo di un rinvio tecnico, al prossimo 23 gennaio, per riunire due procedimenti relativi allo stesso delitto.
Entro una ventina di giorni, infatti, dovrebbe svolgersi l'udienza preliminare a carico di due imputati che, secondo l'accusa, avrebbero preso parte al delitto: Jose Mateo Garcia, che avrebbe ucciso la vittima, e Kendy Maria Rodriguez, che sarebbe stata la mediatrice del delitto. (Il Gazzettino)