Milano. Omicidio Sofia Castelli. Confermata in Appello la condanna a 24 anni per Zakaria Atqaoui.

Immagine della notizia (Immagine di Fred Romero (corno.fulgur75) su Flickr e Wikimedia Commons — CC BY 2.0)

Milano. Omicidio Sofia Castelli. Confermata in Appello la condanna a 24 anni per Zakaria Atqaoui.

Nessuno sconto di pena per Zakaria Atqaoui, il giovane reo confesso del femminicidio dell'ex fidanzata Sofia Castelli, avvenuto a Cologno Monzese nelle prime ore del mattino del 23 luglio 2023.

Oggi, mercoledì 18 dicembre 2024, la Corte d'Appello di Milano, al termine di una veloce Camera di consiglio, ha confermato la condanna di primo grado a 24 anni di reclusione per l'assassino 25enne, che aveva presentato ricorso impugnando il verdetto emesso in primavera dalla Corte d'Assise di Monza.

La Procura brianzola allora aveva chiesto per il 25enne la pena dell'ergastolo. I 24 anni di reclusione sono stati il risultato di una sorta di bilanciamento tra le aggravanti e le attenuanti, entrambe riconosciute dal giudice. L'obiettivo, da parte dal legale dell'imputato, era quello di far venir meno proprio le aggravanti, andando a intaccare la premeditazione e la sussistenza dei futili motivi.

L'assassino, un anno e mezzo fa, aveva atteso che l'ex compagna Sofia Castelli tornasse nella sua casa di corso Roma, dopo aver trascorso la nottata in un locale, nascondendosi nell'armadio. Poi l'aveva accoltellata nel sonno. (Prima la Martesana)

Cara/o utente, spero tu abbia apprezzato il contenuto di questa pagina.

FemminicidioItalia.info è un progetto informativo nato nei primi mesi del 2019 dedicato alla raccolta di dati e notizie su casi recenti e passati di femminicidio in Italia, nonché sul fenomeno della violenza sulle donne nel nostro paese.

Nel corso del tempo lo sviluppo del sito è aumentato a dismisura. Le pagine sono diventate centinaia e le voci di approfondimento sono costantemente monitorate per fornire gli ultimi aggiornamenti. Teniamo traccia delle notizie e riportiamo quelle più importanti avendo sempre cura di citare le fonti per ringraziare i giornalisti del loro arduo lavoro.

Tuttavia la gestione del progetto è diventata anche più complessa e dispendiosa. Se credi nella bontà del nostro operato e ti va di contribuire, potresti darci una mano oppure considerare di effettuare una donazione. Anche una piccola somma può significare un grande aiuto affinché il sito rimanga in vita e continui a essere aggiornato. Grazie.