Cagliari. Uccise la moglie Francesca Deidda a San Sperate: Giudizio immediato per Igol Sollai.
Sarà processato il 26 febbraio prossimo Igor Sollai, il 43enne reo confesso dell'omicidio e dell'occultamento del cadavere della moglie Francesca Deidda, 42 anni, uccisa a martellate nella sua casa di San Sperate nel maggio dello scorso anno: il corpo senza vita della donna fu ritrovato solo il successivo 18 luglio, in un borsone abbandonato nelle campagne tra Sinnai e San Vito, vicino alla vecchia statale 125.
La gip del tribunale di Cagliari, Ermengarda Ferrarese, ha accolto la richiesta di giudizio immediato presentata dal pm Marco Cocco e, contestualmente, ha fissato la data dell'udienza. Si tratta di un procedimento penale speciale richiesto quando c'è l'evidenza della prova: non prevede l'udienza preliminare, ma si passa subito al dibattimento senza finalità premiali per l'imputato.
Ieri notte la Procura ha disposto la restituzione della salma ai familiari, che hanno poi deciso la data dei funerali. Le esequie si svolgeranno sabato alle 10.30 nella chiesa di San Francesco a Elmas. Il fratello della vittima, Andrea Deidda, è rappresentato dall'avvocato Gianfranco Piscitelli.
Il 21 novembre scorso, dopo un lungo interrogatorio, Sollai ha confessato il delitto. Gli avvocati della difesa, Laura Pirarba e Carlo Demurtas, escludono la premeditazione, sostenuta invece dall'accusa, che ipotizza per il delitto un movente economico: una polizza sulla vita della signora Deidda che il marito avrebbe voluto incassare. (ANSA)