Giulianova. Fabiana Piccioni trovata morta in via Cavoni. Era scomparsa da una settimana: Ipotesi omicidio.
Si indaga per omicidio su quanto accaduto ieri pomeriggio a Giulianova, in provincia di Teramo, dove in via Cavoni è stato trovato il cadavere senza vestiti e parzialmente carbonizzato di Fabiana Piccioni, 46enne scomparsa da alcuni giorni.
La donna era uscita da casa il precedente 2 gennaio, senza lasciare alcuna traccia, se non una breve telefonata alla madre il giorno successivo, in cui non fece in tempo a parlare. Poi il ritrovamento ieri pomeriggio, 9 gennaio 2025, in una zona di campagna della città di Giulianova, al confine con Mosciano.
L'allarme è stato lanciato da un gruppo di cacciatori. Il ritrovamento è avvenuto in una zona di campagna poco frequentata, dove spesso vengono abbandonati i rifiuti tra la vegetazione. Sul cadavere erano presenti profonde ustioni, soprattutto nella parte inferiore, già in stato di decomposizione. La donna è stata identificata grazie a un tatuaggio da un familiare.
La vittima era molto conosciuta e stimata in città. Impiegata come barista ed estetista, era attiva anche come volontaria impegnata nel sociale. Nel 2019 si è candidata alle elezioni comunali con la lista "Idea".
Fabiana Piccioni, lo scorso 2 gennaio, era uscita di casa senza che ci fosse alcun segno di preoccupazione. Ma da quel momento, non è più tornata. La telefonata alla madre, breve e confusa, aveva sollevato il primo sospetto. Con il passare delle ore, l'apprensione dei familiari si è trasformato in paura, tanto che i genitori avevano presentato la denuncia ai Carabinieri di Giulianova.
I militari sono al lavoro per ricostruire la dinamica dell'accaduto. Sul posto del ritrovamento si cercano tracce o impronte. Al vaglio anche i filmati delle telecamere di videosorveglianza dell'area circostante. Decisiva per le indagini sarà l'autopsia, in programma da parte del medico legale Antonio Tombolini, su incarico della pm Greta Aloisi. (AbruzzoWeb)