Arezzo. Uccise la moglie Serenella Mugnai: Alessandro Sacchi condannato a 10 anni di reclusione.
Si è concluso con una condanna complessiva a 10 anni e due mesi di reclusione il processo a carico di Alessandro Sacchi, colpevole dell'omicidio della moglie Serenella Mugnai. I fatti avvennero il 21 giugno 2024, in un appartamento di viale Giotto ad Arezzo.
La sentenza di primo grado, pronunciata dalla Corte d'Assise di Arezza, ha riconosciuto all'imputato le attenuanti generiche. All'uomo sono stati inflitti 9 anni e 4 mesi per omicidio volontario, più 8 mesi per il porto d'arma abusivo.
Sacchi, 80 anni, aveva ucciso la moglie malata di Alzheimer con un colpo di pistola alla fronte. La vittima aveva 72 anni. Fu lo stesso marito ad avvisare le forze dell'ordine. Secondo una perizia, l'uomo sarebbe stato incapace di intendere e di volere nel momento del delitto: il gesto sarebbe scaturito dallo stress accumulato nell'assistere la coniuge.
La Procura aveva chiesto una condanna a nove anni e nove mesi di reclusione, riconoscendo la prevalenza delle attenuanti sulle aggravanti. È stata invece una rigettata la richiesta avanzata dalla difesa dell'imputato di accedere alla giustizia riparativa e un risarcimento a favore di un'associazione che opera a favore delle donne. (la Nazione)