Voce su Alessia Partesana
Il municipio di Bee, comune in provincia di Verbania (di FrancoErbi, licenza CC BY-SA 4.0)
Alessia Partesana, 29 anni, fu uccisa dal compagno Marco Lopez Tacchini, 33 anni.[1][2]
La giovane fu colpita con circa 32 coltellate mentre si trovata nella propria abitazione a Bee, comune della provincia di Verbania, durante la notte tra il 23 e il 24 dicembre 2016. L'uomo, dopo aver compiuto il delitto, uscì di casa e si recò dai Carabinieri per costituirsi e confessare l'omicidio.[3]
La violenta aggressione si consumò nel salotto della loro dimora al culmine di un'ennesima lite mentre, nella stanza accanto dormiva la figlia di 4 anni della coppia. La vittima era originaria di Verbania e lavorava come operatrice socio-sanitaria alla casa di riposo Opera Pia "Domenico Uccelli" di Cannobio (Verbania).
Alessia aveva anche un'altra figlia, nata da una precedente relazione, che però viveva con l'ex compagno. Lei e Marco Tacchini negli ultimi tempi stavano attraversando un periodo di crisi. Il trentatreenne temeva che la compagna lo volesse lasciare.[4]
L'uomo era seguito dal servizio di salute mentale e assumeva psicofarmaci per disturbi depressivi e della personalità. Tuttavia, sottoposto a una perizia psichiatrica, fu valutato capace di intendere e di volere nel momento del delitto.[5] Alla chiusura delle indagini, fu rinviato a giudizio in rito abbreviato.
Nel maggio del 2018 fu condannato dal Tribunale di Verbania a 16 anni di reclusione per omicidio volontario. La sentenza escluse l'aggravante della crudeltà e riconobbe le attenuanti generiche equivalenti all'aggravante della coabitazione con la vittima.[6]