Voce su Gloria Rosboch
Gloria Rosboch, insegnante di 49 anni, era scomparsa il 13 gennaio 2016 da Castellamonte in provincia di Torino, paese in cui abitava. Il suo cadavere fu ritrovato il successivo 19 febbraio, nella botola della vasca di scolo di una discarica abbandonata nei boschi di Rivara (Torino).[1] L'esame autoptico stabilì il decesso per strangolamento.
A indicare il luogo dove venne occultato il corpo senza vita della vittima fu Roberto Obert, 55 anni, amico di Gabriele Defilippi, 22 anni. Quest'ultimo, interrogato in seguito dagli inquirenti, confessò l'omicidio. Secondo le ricostruzioni, il ventiduenne, ex allievo dell'insegnante, truffò la donna portandole via 187 mila euro. La signora Rosboch lo denunciò nel tentativo di riottenere indietro i soldi, ma Defilippi e Obert attuarono un piano per liberarsi di lei.
Defilippi e Obert furono condannati in primo grado, rispettivamente a 30 e 19 anni di reclusione: il primo come esecutore principale del delitto, il secondo come complice.[2] In Corte d'Appello fu confermata la pena per Defilippi, mentre venne ridotta a 17 anni quella nei confronti di Obert. La sentenza di secondo grado fu resa definitiva in Corte di Cassazione nel dicembre del 2019.[3]