Capaccio Paestum. Omicidio Ermenegilda Candreva. Scarcerata la nipote dopo l'interrogatorio di garanzia.
È durato oltre due ore l'interrogatorio di garanzia della ragazza di 16 anni accusata dell'omicidio della nonna, Ermenegilda Candreva, avvenuto nella serata di lunedì scorso a Capaccio Paestum (Salerno).
La giovane, assistita dall'avvocato Antonello Natale, ha reso dichiarazioni spontanee. "La mia assistita ha chiarito ogni aspetto, poiché si tratta di una ragazza che non ha compiuto ancora 17 anni, il giudice si è riservato e vorrei attendere l'esito del provvedimento. Le dichiarazioni che lei ha reso sono soddisfacenti rispetto alla ricostruzione e laddove ci fosse una rispondenza tra la ricostruzione fatta e le indagini scientifiche, avremo la coincidenza di una verità storica con una verità processuale. Più di questo non posso dire".
La ragazza, dopo l'interrogatorio, è stata rimessa in libertà (era stata rinchiusa nel carcere minorile di Nisida) per essere trasferita in una comunità. Sollecitato dai giornalisti presenti dinanzi alla Procura, presso il Tribunale per i Minorenni di Salerno, il legale ha "smentito categoricamente" la notizia, diffusa ieri anche tramite il programma "La Vita in Diretta" di Rai1, che la sua assistita aspetti un bambino.