Mistretta. Insulta e tenta di colpire la moglie anche davanti ai Carabinieri. Scattano i domiciliari.
Dovrà rispondere di maltrattamenti in famiglia e resistenza a pubblico ufficiale il 33enne della provincia di Messina tratto in arresto dai Carabinieri. Alla vista delle forze dell'ordine, l'uomo ha continuato a insultare e minacciare la moglie e ha tentato di avventarsi contro di lei con un coltello a serramanico.
I Carabinieri di Mistretta (Messina) sono intervenuti presso l'abitazione della coppia su richiesta di intervento attivata tramite il 112 a cui è stata segnalata un'accesa lite per futili motivi tra i coniugi.
All'arrivo dei militari l'uomo ha continuato ad insultare e minacciare la donna e, in preda alla rabbia, ha estratto un coltello a serramanico cercando di avventarsi contro la moglie venendo prontamente immobilizzato.
I Carabinieri constatate le gravi minacce alla donna hanno immediatamente attivato le procedure operative del "Codice Rosso" informando tempestivamente il Sostituto Procuratore della Repubblica di turno presso il Tribunale di Patti, dott. Andrea Apollonio.Il Procuratore, concordando con le prime risultanze investigative, ha disposto che l'arrestato, dopo le formalità di rito, fosse condotto in regime degli arresti domiciliari presso un'altra abitazione a sua disposizione.