Tortolì. Accoltellò l'ex compagna e uccise il figlio della donna. Ergastolo per Masih Shahid.
Ergastolo con isolamento diurno per quattro mesi. La Corte d'Assise di Cagliari ha condannato al massimo della pena Shahid Masih, accusato del tentato omicidio della sua ex compagna, Paola Piras, e dell'omicidio del figlio di lei, Mirko Farci, 19 anni, che aveva tentato di difendere la mamma dall'aggressione avvenuta l'11 maggio 2021 a Tortolì (Nuoro).
La donna fu raggiunta da 18 coltellate, ma riuscì a sopravvivere dopo diverse settimane di coma farmacologico. Al termine del processo i giudici hanno ritenuto che l'imputato, difeso dall'avvocato Federico Delitala, abbia commesso un omicidio premeditato, ma hanno fatto cadere l'aggravante dei maltrattamenti che era stata contestata dalla pm Giovanna Morra.
A sorpresa in aula oggi ha parlato anche Paola Piras. È stato il presidente della Corte, Giovanni Massidda, a sollecitare la sua testimonianza, chiedendole se ricordasse qualcosa di quel giorno. Protetta da un separé, in modo che non incrociasse il suo aggressore, la donna ha riferito di aver dimenticato tutto. "I miei ricordi si fermano ad almeno sei mesi prima. Mi mancano sei mesi di ricordi, credo sia il trauma a farmi dimenticare. Non potrei sopportare altrimenti".
Il difensore dell'imputato ha infine ribadito che - pur con tutta la gravità dei fatti commessi - non si tratterebbe comunque di un omicidio premeditato, almeno nei confronti della giovane vittima, chiedendo ai giudici di non pronunciare una condanna al carcere a vita. Richiesta che invece era stata sollecitata dalla Procura e accolta oggi dalla Corte. (di Francesco Pinna)