Napoli. Uccide la moglie a San Giovanni a Teduccio. Il marito si barrica in casa, poi si suicida.

Immagine della notizia

Napoli. Uccide la moglie a San Giovanni a Teduccio. Il marito si barrica in casa, poi si suicida.

Terrore in mattinata a Napoli, in via Raffaele Testa nel quartiere di San Giovanni a Teduccio, dove all'interno di un appartamento sono stati esplosi numerosi colpi di pistola.

Dalle prime ricostruzioni dell'accaduto è emerso che un uomo di 54 anni, Pasquale Pinto, ex guardia giurata di professione, ha ucciso la moglie, Eva Kaminska, sparandole contro. Poi, armato di pistola, ha continuato a esplodere colpi dal quarto piano della sua abitazione contro passanti e forze di Polizia giunte sul posto.

Sul posto è stata organizzata una trattativa, nel corso della quale gli agenti hanno cercato di convincere l'uomo a uscire dall'appartamento disarmato. Secondo quanto hanno riferito alcuni vicini, l'uomo in passato era impiegato come guardia giurata, ma poi aveva perso il lavoro. Il 45enne avrebbe tre figli, due dei quali si trovavano stamattina a scuola, il terzo in gita con la classe.

Aggiornamento. Successivamente, constatando che l'uomo era in silenzio da diverso tempo e non rispondeva più agli appelli degli agenti, le forze di Polizia sono riuscite a fare irruzione nell'appartamento. L'uomo è stato trovato morto suicida. In casa c'era anche il corpo senza vita della moglie. (di Melina Chiapparino – Il Mattino)

Per maggiori informazioni, consultare la voce dedicata.

Cara/o utente, spero tu abbia apprezzato il contenuto di questa pagina.

FemminicidioItalia.info è un progetto informativo nato nei primi mesi del 2019 dedicato alla raccolta di dati e notizie su casi recenti e passati di femminicidio in Italia, nonché sul fenomeno della violenza sulle donne nel nostro paese.

Nel corso del tempo lo sviluppo del sito è aumentato a dismisura. Le pagine sono diventate centinaia e le voci di approfondimento sono costantemente monitorate per fornire gli ultimi aggiornamenti. Teniamo traccia delle notizie e riportiamo quelle più importanti avendo sempre cura di citare le fonti per ringraziare i giornalisti del loro arduo lavoro.

Tuttavia la gestione del progetto è diventata anche più complessa e dispendiosa. Se credi nella bontà del nostro operato e ti va di contribuire, potresti darci una mano oppure considerare di effettuare una donazione. Anche una piccola somma può significare un grande aiuto affinché il sito rimanga in vita e continui a essere aggiornato. Grazie.