Perugia. Picchia la moglie con una doga del letto e tenta di strangolarla. Un 54enne rinviato a giudizio.
Un 54enne, difeso dall'avvocato Michele Iacomi, è stato rinviato a giudizio per maltrattamenti in famiglia. Secondo le ricostruzioni degli inquirenti, l'uomo avrebbe picchiato la moglie con una doga del letto e provato a strangolarla.
La Procura di Perugia contesta all'imputato anche di averla aggredita e ferita ad una gamba con la lama di un taglierino e di avere fatto bere alcol al figlio. I maltrattamenti sarebbero però andati avanti per un paio di anni nel 2020 e 2021.
L'uomo, dopo aver bevuto, avrebbe tentato di strangolare la moglie alla presenza dei due figli minori. Oltre ai pugni in testa e ai calci nello stomaco, l'imputato avrebbe minacciato la donna dicendole "ti taglio la faccia e i capelli", mostrandole un taglierino e cercando di sfondare la porta del bagno, dove la moglie si era rifugiata.
In altre occasioni l'avrebbe minacciata con una bottiglia rotta oppure con una confezione di candeggina. Contestato anche un episodio in cui, sotto l'effetto dell'alcol, si sarebbe messo alla guida dell'auto, con la moglie e i figli nell'abitacolo, rischiando più volte un incidente.
Anche mentre guidava in quelle condizioni avrebbe minacciato di morte la donna: "Ti ammazzo, ti faccio fuori". (di Umberto Maiorca – PerugiaToday)