Sant'Antonio Abate. Atti persecutori, violenze e minacce di morte all'ex compagna. Un 52enne ai domiciliari.
I Carabinieri della Stazione di Sant'Antonio Abate (Napoli) hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Torre Annunziata su richiesta della Procura della Repubblica nei confronti di un 52enne.
L'ordinanza ha portato l'indagato, residente a Sant'Antonio Abate, agli arresti domiciliari con l'applicazione di dispositivi elettronici di controllo. Il 52enne è gravemente indiziato delle ipotesi di reato di atti persecutori e maltrattamenti in famiglia.
Le indagini, condotte dai Carabinieri di Sant'Antonio Abate e coordinate dalla Procura di Torre Annunziata, hanno rivelato che l'uomo avrebbe perseguitato e maltrattato la sua ex compagna dal 2018 fino al 15 aprile 2024.
Dopo la fine della loro relazione, il 52enne avrebbe molestato e pedinato la donna, arrivando a percuoterla, insultarla, minacciarla di morte e inviarle numerosi messaggi minatori sul suo smartphone.
Secondo le ricostruzioni dei Carabinieri, l'indiziato avrebbe anche minacciato di morte l'ex compagna, danneggiato uno pneumatico della sua auto con un coltello e l'avrebbe pedinata persino in presenza della figlia minore.
In un'occasione, durante un inseguimento in auto, avrebbe compiuto manovre pericolose costringendo la donna a cercare rifugio in un negozio di Angri, da quale ha chiamato i Carabinieri per chiedere aiuto. (di Rosaria Federico – Cronache Campania)