Varese. Con il divieto di avvicinamento, un 41enne aggredisce la ex compagna e uccide il padre di lei.

Immagine della notizia (Immagine di Michael Paraskevas su Panoramio e Wikimedia Commons — CC BY-SA 3.0)

Varese. Con il divieto di avvicinamento, un 41enne aggredisce la ex compagna e uccide il padre di lei.

L'allarme è scattato alle 12.42 a Varese, in via Ciro Menotti, all'altezza del bivio con la traversa secondaria di via Arese. Sul posto una donna di 37 anni e il padre 70enne sono stati aggrediti con un'arma bianca. A sferrare l'agguato è stato l'ex compagno della 37enne, un uomo di 41 anni.

La violenta, doppia aggressione, sarebbe scaturita in seguito ad una separazione che sarebbe già finita all'attenzione delle autorità. Il malintenzionato ha raggiunto l'ex compagna nello studio del padre, nella zona di Casbeno, e ha cercato di colpirla. Il padre della donna ha tentato di difenderla, ma è stato colpito da vari fendenti al volto e ad una mano.

Anche la 37enne ha riportato ferite al volto. Entrambi sono stati colpiti con un coltello. Il padre è andato in arresto cardiocircolatorio ed è stato trasferito d'urgenza in ospedale, ma non è riuscito a sopravvivere. La donna è stata portata in pronto soccorso a Varese.

L'assassino aveva un divieto di avvicinamento alla ex compagna. Anche la madre e moglie delle due vittime è stata soccorsa e portata in ospedale, dopo essersi sentita male. A quanto si apprende, non è grave e non sarebbe in pericolo di vita. (VareseNews)

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