Trentola Ducenta. Abusò di una 16enne con la scusa di un massaggio: 53enne condannato a 4 anni.
Quattro anni per violenza sessuale, più l'interdizione perpetua da qualsiasi ufficio attinente alla tutela, alla curatela e all'amministrazione di sostegno con l'interdizione temporanea dai pubblici uffici.
È la pena inflitta dal giudice del tribunale di Sondrio, Fabio Giorgi, nei confronti di un 53enne residente a Trentola Ducenta (Caserta). Era il 4 gennaio 2022, in un hotel dell'alta Valchiavenna, quando l'imputato occupava una camera dell'albergo per motivi di lavoro. Stando alle accuse, invitò nella sua camera una ragazza minorenne e la violentò con la scusa di farle un massaggio.
La 16enne lamentava infatti un dolore alla spalla. L'uomo la fece sdraiare sul letto, le tolse i vestiti, poi lui si spogliò e l'abusò bloccandola con il suo peso. La ragazza, si legge nella sentenza, era nelle condizioni di inferiorità fisica e psichica al momento dei fatti (differenza di età e ingenuità della minore che lo conosceva come padre di famiglia).
La giovane, dopo lo stupro, era andata al Pronto soccorso a Chiavenna, dove i medici avevano confermato la violenza sessuale. Il 53enne ha dovuto rispondere anche di lesioni, ma da questa accusa è stato assolto, perché il fatto non sussiste.
Grazie al rito abbreviato ha potuto ottenere uno sconto di pena (sarebbero stati 6 gli anni di reclusione). L'uomo dovrà risarcire la giovane con una somma da decidere in sede civile. (Il Giorno)