Modena. Si reca dai Carabinieri con il corpo senza vita della moglie nel furgone, poi si costituisce.
Ieri notte un uomo avrebbe ucciso l'ex compagna, poi si è presentato con un furgone davanti alla caserma dei Carabinieri con la donna morta nel veicolo. Quindi si sarebbe costituito.
L'omicidio sarebbe avvenuto nella serata di ieri, lunedì 10 giugno 2024. La donna, una 40enne, era mamma di due figli. L'uomo ha 48 anni.
Il corpo della vittima è stato trovato dai militari rannicchiato nel portabagagli del furgone. La donna sarebbe stata strangolata con una cintura. La testa era coperta da un sacchetto di plastica.
Secondo le prime ricostruzioni, la coppia risiedeva a Modena, ma era in fase di separazione. Anni prima, la 40enne aveva avviato una procedura per regolamentare l'affidamento prevalente dei due figli minorenni al Tribunale di Innsbruck, in Austria. Nel maggio del 2023, la Corte aveva decretato la collocazione prevalente dei figli nell'abitazione della madre e il diritto di visita del padre.
La donna aveva poi presentato una seconda istanza e, nella giornata di ieri, il Tribunale di Innsbruck ha sancito l'affido condiviso dei due figli della coppia, che sarebbero rimasti a vivere con la madre in un'altra città, lontani dal padre. Quest'ultimo averebbe avuto diritto di visita, ma in tempi e modi che andavano concordati con l'ex compagna.
Nei confronti del 48enne è stato emesso l'arresto in quasi flagranza per omicidio aggravato. (di Valentina Reggiani – il Resto del Carlino)
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