Voce su Bruna Demaria

Uno scorcio della torre medievale a Beinasco in provincia di Torino
I corpi senza vita di Bruna Demaria, 60 anni, Simone Necco, 29 anni, e Franco Necco, 66 anni, sono stati trovati la mattina del 13 marzo 2020 nella loro abitazione di Beinasco in provincia di Torino.
Il drammatico episodio sarebbe stato annunciato dal sessantaseienne, un ex vigile urbano in pensione, che dopo aver ucciso la moglie e il figlio avrebbe telefonato ai Carabinieri dichiarando di voler compiere l'estremo gesto. Dopodiché l'uomo aveva terminato la chiamata e nei minuti successivi si era tolto la vita. Il duplice omicidio e il suicidio sono stati compiuti con le pistole regolarmente detenute dal signor Franco.
Inutile l'intervento dei sanitari sul posto poiché i militari, giunti nell'appartamento, avevano già trovato i tre familiari morti. La signora Bruna era un'ex dipendente comunale, andata in pensione pochi giorni prima dell'accaduto.[1][2] Sul computer lasciato acceso nell'abitazione, l'uomo aveva lasciato un messaggio esprimendo il suo disagio dovuto a problemi finanziari e alla preoccupazione per il futuro del figlio Simone. Nel corso della mattinata aveva anche inviato alcuni messaggi ai parenti che, in qualche modo, preannunciavano le sue intenzioni.[3][4]