Il femminicidio rappresenta qualsiasi forma di violenza esercitata sulle donne (spesso in nome di una sovrastruttura ideologica di matrice patriarcale) allo scopo di perpetuarne la subordinazione e di annientarne la soggettività sul piano psicologico, simbolico, economico e sociale, fino alla schiavitù o alla morte.

Il femminicidio di Ilaria Maiorano a Padiglione di Osimo

Vittima:
Ilaria Maiorano
Presunto killer:
El Gheddassi Tariq
Località:
Padiglione di Osimo
Data:
11 ottobre 2022
La Chiesa di San Marco a Osimo dove sono stati celebrati i funerali di Ilaria Maiorano

La Chiesa di San Marco a Osimo dove sono stati celebrati i funerali di Ilaria Maiorano (di Mongolo1984, licenza CC BY-SA 4.0)

Voce su Ilaria Maiorano

La Chiesa di San Marco a Osimo dove sono stati celebrati i funerali di Ilaria Maiorano

La Chiesa di San Marco a Osimo dove sono stati celebrati i funerali di Ilaria Maiorano (di Mongolo1984, licenza CC BY-SA 4.0)

Ilaria Maiorano, 41 anni, è stata trovata morta la mattina dell'11 ottobre 2022 all'interno dell'abitazione in cui risiedeva a Padiglione, frazione del comune di Osimo in provincia di Ancona.‍[1][2]

La donna era originaria di Introdacqua (L'Aquila), nata e cresciuta nel piccolo centro della Valle Peligna prima di trasferirsi nelle Marche.‍[3] Da circa dieci anni aveva una relazione con El Gheddassi Tariq, 41 anni, originario del Marocco. I due si erano sposati alcuni anni prima e convivevano a Osimo. Dalla loro unione erano nate due figlie.

Ad allertare i soccorsi, la mattina dell'11 ottobre, sarebbe stata la madre della vittima che, nella segnalazione al 112, avrebbe riferito di una lite nell'abitazione della coppia dopo la quale non era più riuscita a mettersi in contatto con la quarantunenne.‍[4]

Sul posto sono giunti i Carabinieri della locale stazione e il personale del 118. I militari e i sanitari hanno rinvenuto il corpo senza vita della signora Maiorano mentre nella stessa abitazione era presente anche il marito, che avrebbe raccontato di un malore della moglie in seguito ad una caduta accidentale. Le figlie della coppia, di 8 e 5 anni, erano in casa, ma non avrebbero assistito al drammatico accaduto.‍[5]

Tuttavia, da una prima ispezione medico legale, sarebbero state evidenziate delle ecchimosi in varie parte di corpo, non compatibili con l'esito di una caduta. Il quarantunenne è stato così fermato dai Carabinieri con l'accusa di omicidio volontario, sospettato di aver procurato la morte della coniuge dopo un'aggressione avvenuta al culmine di una violenta lite in casa.‍[6][7] L'uomo risultava avere diversi precedenti per vari reati e a suo carico vigeva la misura cautelare degli arresti domiciliari con il permesso di uscire per andare al lavoro.

Uno scorcio dei giardini comunali di Osimo in provincia di Ancona

Uno scorcio dei giardini comunali di Osimo in provincia di Ancona (di Risa G WiCo18, licenza CC BY-SA 4.0)

El Gheddassi, dopo essere stato accompagnato in caserma per essere ascoltato dagli inquirenti, avrebbe dato in escandescenze. Nel corso del pomeriggio avrebbe anche avuto un malore, rendendo necessario l'intervento di un'ambulanza sul posto. Il quarantunenne, in sostanza, avrebbe riferito di un litigio con la coniuge per motivi di gelosia avvenuto la sera precedente.‍[8]

Un alterco che sarebbe degenerato in una colluttazione, ma da parte sua non c'era stata alcuna intenzione di togliere la vita alla moglie. La mattina seguente il quarantunenne sarebbe uscito di casa mentre la moglie era rimasta a letto. Quando il marocchino aveva saputo che le bambine non erano state accompagnate a scuola, è ritornato nell'abitazione e ha trovato la coniuge morta. Nel frattempo una parente aveva chiamato i soccorsi.‍[9]

Nella serata dell'11 ottobre, al termine dell'interrogatorio in caserma, l'indiziato è stato condotto in carcere. Secondo i primi risultati dell'esame autoptico, la vittima presentava molteplici lesioni alla testa,‍[10] probabilmente causate da un pestaggio a mani nude o tramite l'urto di un oggetto contundente. Altre ferite rilevate lungo gli arti indicherebbero un estremo tentativo di difesa da parte della donna. Tra l'aggressione e il decesso sarebbe intercorso un breve tempo. Un dettaglio che contraddirebbe la versione dell'indiziato secondo cui la vittima, dopo il litigio e la colluttazione avvenuta la sera del 10 ottobre, era ancora viva e sarebbe andata a dormire.‍[11]

Uno scorcio panoramico dall'alto di Introdacqua, paese d'origine di Ilaria Maiorano nella Valle Peligna in provincia de L'Aquila

Uno scorcio panoramico dall'alto di Introdacqua, paese d'origine di Ilaria Maiorano in provincia de L'Aquila (di NordicPain26, licenza CC BY-SA 4.0)

Il 14 ottobre, nell'interrogatorio di garanzia di fronte al giudice per le indagini preliminari, El Gheddassi ha risposto alle domande ribadendo la versione dell'incidente domestico. L'uomo avrebbe precisato che la sera del 10 ottobre c'era stato un litigio per motivi di gelosia, aggiungendo che lui era intenzionato a lasciare l'abitazione. La moglie però cercava di fermarlo mentre lui tentava di scostarla. Nella colluttazione la donna sarebbe caduta dalle scale, ma nell'immediatezza dei fatti non avrebbe manifestato alcun malore.

Infatti, sempre stando al racconto del marocchino, lei era andata a dormire e lui aveva deciso di rimanere nell'abitazione, dormendo però in una stanza diversa da quella della moglie. Tra l'altro, durante la notte, lui si sarebbe alzato e sarebbe andato nella camera dove riposava la coniuge per chiederle come stava. Lei avrebbe risposto che si sentiva bene. La mattina seguente, ritornando a casa dopo aver saputo che lei non aveva accompagnato le bambine a scuola, l'ha trovata morta. Una versione che non convince gli inquirenti.‍[12]

Il giudice per le indagini preliminari ha convalidato il fermo e confermato la custodia cautelare in carcere.‍[13]

Note

  1. Omicidio a Osimo (Ancona), uccisa a 41 anni. Fermato il marito: era già ai domiciliari. ilrestodelcarlino.it. Archiviato dall'originale. Consultato l'11 ottobre 2022.
  2. Femminicidio ad Osimo, 41enne uccisa a botte. Fermato il marito. CentroPagina. Archiviato dall'originale. Consultato l'11 ottobre 2022.
  3. Massacrata di botte dal marito. La vittima originaria di Introdacqua. Onda Tv. Archiviato dall'originale. Consultato il 12 ottobre 2022.
  4. Omicidio in casa a Osimo, massacrata di botte una 41enne: fermato il marito. Cronache Ancona. Archiviato dall'originale. Consultato l'11 ottobre 2022.
  5. Omicidio di Ilaria, la preside: "Le bambine non erano a scuola, ci siamo preoccupate fossero al sicuro". Cronache Ancona. Archiviato dall'originale. Consultato il 12 ottobre 2022.
  6. Osimo, 41enne picchiata a morte: fermato marito. LaPresse. Archiviato dall'originale. Consultato l'11 ottobre 2022.
  7. Uccisa a botte in casa durante una lite, marito in stato di fermo. ANSA. Archiviato dall'originale. Consultato il 12 ottobre 2022.
  8. La versione del marito di Ilaria: "Una lite per motivi di gelosia, poi c'è stato un incidente". Cronache Ancona. Archiviato dall'originale. Consultato il 12 ottobre 2022.
  9. Interrogato per dieci ore il marito di Ilaria: "L'ho trovata morta sul letto, è stato un incidente". AnconaToday. Archiviato dall'originale. Consultato il 12 ottobre 2022.
  10. "Tarik quella mattina ha detto a mia madre che Ilaria non stava tanto bene". Parla il fratello della donna massacrata ad Osimo. AnconaToday. Archiviato dall'originale. Consultato il 13 ottobre 2022.
  11. Uccisa a Osimo: donna tentò di difendersi, ferite anche a braccia. ANSA. Archiviato dall'originale. Consultato il 13 ottobre 2022.
  12. Uccisa a Osimo: marito, "abbiamo dormito separati, era viva". ANSA. Archiviato dall'originale. Consultato il 15 ottobre 2022.
  13. Morte Ilaria Maiorano, Tarik El Ghaddassi rimane in carcere: perizia su tre cellulari. AnconaToday. Archiviato dall'originale. Consultato il 17 ottobre 2022.

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