Pordenone. Va all'Ufficio Immigrazione per la domanda d'asilo: risulta condannato per violenza sessuale su una 14enne. Arrestato.
Un cittadino pachistano di 30 anni, presentatosi spontaneamente all'Ufficio Immigrazione di Pordenone per avviare le procedure per richiedenti asilo, è stato arrestato perché destinatario di una condanna a 1 anno e 9 mesi di reclusione per violenza sessuale.
L'abuso avvenne nei confronti di una ragazza di 14 anni. La sentenza è divenuta definitiva nel 2015 e la relativa ordinanza di carcerazione è stata emessa dalla Procura di Ancona nel 2019. L'uomo è stato chiuso nella Casa Circondariale di Treviso dove sconterà la pena.
L'episodio risale al 14 aprile del 2014 in provincia di Ancona quando il giovane, a bordo di un autobus di linea, in stato di alterazione, aveva importunato a più riprese l'autista del mezzo pubblico, per poi palpeggiare nelle parti intime una giovane e la ragazzina.
L'autista aveva chiesto l'intervento di una pattuglia delle forze dell'ordine. Il cittadino pachistano, dopo alcuni mesi di custodia cautelare in carcere, era stato rimesso il libertà, ma era fuggito all'estero.