Pontedera. Accusato dalla moglie di maltrattamenti e violenza sessuale su minore. Un 22enne è stato rinviato a giudizio.
La moglie lo accusa di essere stato il suo pusher. Ma non solo, lo accusa anche di averla maltrattata e di avere avuto rapporti sessuali completi con la sorellina di lei, sia quando era minore di 14 anni, sia successivamente.
Cosi per detenzione di droga a fini di spaccio, per atti sessuali con minore e per maltrattamenti in famiglia, il giudice per l'udienza preliminare del tribunale di Pisa ha rinviato a giudizio un tunisino, appena 22enne, che nel frattempo si è reso irreperibile. Ma questo aspetto non ferma la giustizia. Il percorso giudiziario prosegue e il processo inizierà nel prossimo mese di giugno davanti il collegio.
Secondo quanto avrebbe riferito agli inquirenti la moglie, italiana, il marito le avrebbe offerto in alcuni occasioni della cocaina che teneva custodita in casa, all'interno di uno zaino. Una storia d'amore, la loro, giovanissima e, stando alle accuse, anche dai risvolti violenti per le minacce pesanti di cui la donna sarebbe stata destinataria.
"Ti faccio a pezzi se non mi fai prendere la residenza", avrebbe detto il 22enne alla moglie mentre danneggiava gli arredi della casa. Dopo che la donna lo denunciò, lui avrebbe minacciato allora di accoltellarla se non ritirava la querela.