Frosinone. Omicidio Romina De Cesare. Pietro Ialongo resta in carcere. Rigettata la richiesta di misura meno restrittiva.
Pietro Ialongo resta in carcere. Il giudice del Tribunale per il Riesame di Frosinone ha rigettato la richiesta avanzata dal legale dell'assassino reo confesso di Romina De Cesare, la 36enne molisana uccisa a coltellate nel suo appartamento e trovata morta lo scorso 3 maggio 2022.
L'avvocato Vincenzo Mercolino aveva avanzato un'istanza con la quale richiedeva misure meno restrittive a carico del proprio assistito. Il 38enne, recluso con l'accusa di omicidio volontario aggravato dalla coabitazione e dallo stalking, la sera del 2 maggio, al culmine di un violento alterco, ha ucciso l'ex compagna, che il giorno successivo si sarebbe dovuta trasferire in un'altra abitazione.
Romina De Cesare, originaria di Cerro al Volturno (Isernia), come il suo carnefice, aveva posto la parola fine a una relazione difficile e tormentata, poi si era legata a un giovane conosciuto a Frosinone. Uno scenario che aveva profondamente segnato l'ex compagno, che non accettava la conclusione di quella storia d'amore durata oltre un decennio.