Roma Furio Camillo. Uccide l'ex compagna. Il litigio fuori da un ristorante, poi estrae la pistola e le spara.
Ha sparato all'ex compagna 35enne dopo una lite iniziata al ristorante, poi è scappato in auto, inseguito dalle volanti della Polizia. È successo nella tarda serata di ieri, 13 gennaio 2023, a Roma dinanzi a decine di persone.
L'uomo si trovava con la sua ex nel ristorante al "Brado", in viale Amelia, zona Furio Camillo tra i quartieri Appio Latino e Tuscolano. Quello che probabilmente doveva essere un chiarimento e, secondo le intenzioni di lui, una riconciliazione, in poco tempo è diventata una vera e propria lite.
Il titolare del locale aveva addirittura invitato la coppia a uscire per non disturbare gli altri clienti presenti sul posto. Appena fuori dalla struttura l'uomo, invece di proseguire la discussione, ha estratto una pistola e ha sparato all'ex compagna, una donna di 35 anni, ferendola gravemente.
Poi è fuggito a bordo di un'auto in direzione di via Tuscolana. Immediatamente sono stati chiamati i soccorsi e sul posto sono arrivati i sanitari del 118 che hanno tentato di rianimare la donna per circa mezz'ora, per poi arrendersi all'evidenza. La vittima non ce l'ha fatta: troppo gravi le ferite riportate per il proiettile esploso a distanza ravvicinata.
Il sospettato è stato rintracciato e arrestato nelle ore successive.
Aggiornamento. La vittima si chiama Martina Scialdone ed era un'avvocata. Il presunto killer si chiama Costantino Bonaiuti.
Aggiornamento. Dalle prime informazioni, era stato diffuso che Bonaiuti fosse una guardia giurata. In realtà l'uomo era un sindacalista e tecnico dell'Enav. La pistola usata per compiere l'omicidio sarebbe stata regolarmente detenuta per uso sportivo.