Cosenza. Omicidio Lisa Gabriele. Maurizio Abate rinviato a giudizio. Disposto il rito abbreviato.
Ha chiesto e ottenuto di essere processato in rito abbreviato l'ex poliziotto cosentino, Maurizio Mirko Abate, accusato di aver ucciso e simulato il suicidio di Lisa Gabriele.
Il gup Alfredo Cosenza ha accolto la richiesta di abbreviato secco formulata nell'udienza preliminare che si è tenuta nella mattinata di ieri al Tribunale di Cosenza dagli avvocati difensori Marco Facciolla e Francesco Muscatello.
Nei confronti di Abate, il pubblico ministero Antonello Tridico aveva chiesto il rinvio a giudizio. Secondo l'accusa, il 50enne avrebbe sedato e provocato la morte della giovane donna di Rende ritrovata cadavere in un bosco di Montalto Uffugo nell'hinterland cosentino il 9 gennaio del 2005.
La svolta nelle indagini era arrivata lo scorso 25 ottobre con l'arresto dell'ex poliziotto dopo la riapertura del caso da parte della Procura di Cosenza a seguito della ricezione di una lettera anonima.
Le indagini avrebbero portato a ipotizzare come Abate abbia posto in essere una serie di azioni per indurre gli investigatori a credere che la 22enne si fosse tolta la vita compiendo l'estremo gesto. A rappresentare la famiglia Gabriele sono gli avvocati Annunziata Paese e Gianluca Bilotta. (mi.fa.)