Cisterna di Latina. Litiga con il marito. Le indagini dei Carabinieri rivelano una storia di violenze quotidiane.
Una lite tra coniugi fa venire a galla una storia di violenze in famiglia che vanno avanti da tempo. È accaduto a Cisterna di Latina dove i Carabinieri sono intervenuti su segnalazione di una donna di 29 anni che affermava di essere stata aggredita dal marito 36enne.
I militari intervenuti notavano che la richiedente, nell'esposizione dei fatti, era visibilmente agitata e pertanto contattavano immediatamente personale del 118 per fornirle le adeguate cure. A seguito di tali incresciosi fatti, la donna sporgeva denuncia contro il marito per maltrattamenti in famiglia.
Immediatamente il Comando della Stazione dei Carabinieri di Cisterna di Latina si attivava al fine di salvaguardare l'incolumità della donna, informando sia la competente Autorità Giudiziaria che i Servizi Sociali del Comune per trovarle un'adeguata sistemazione all'oscuro del marito violento.
La successiva indagine dei militari, tesa a proteggere l'incolumità della donna straniera, ha portato all'emissione da parte del Tribunale di Latina del decreto di divieto di avvicinamento alla parte offesa a carico dell'uomo violento.
Le attività di prevenzione, sviluppate dall'Arma dei Carabinieri in piena sinergia con gli attori istituzionali operativi sul territorio, finalizzati allo stimolo della formazione di una più consapevole cultura della legalità, soprattutto nei confronti di reati particolarmente odiosi come quelli contrastati dalle norme del Codice Rosso, trovano efficace riscontro nelle attività di controllo del territorio.
Attività sviluppate dai Comandi dipendenti dal Reparto Territoriale di Aprila su precisa strategia del Comando Provinciale di Aprilia diretto dal Colonnello Lorenzo D'Aloia, ad ulteriore riscontro della positiva ricaduta e verificata bontà del rapporto che lega la cittadinanza all'Arma dei Carabinieri, presente in maniera capillare sul territorio grazie ai presidi di legalità rappresentati dai Comandi