Codroipo. Omicidio Elisabetta Molaro. Castellani condannato a 24 anni. Riconosciute le attenuanti.
La Corte di Assise di Udine, accogliendo la richiesta della Procura, ha condannato a 24 anni di reclusione Paolo Castellani, magazziniere 45enne reo confesso dell'omicidio della moglie Elisabetta Molaro, assicuratrice di 40 anni, uccisa con 71 coltellate nel giugno dello scorso anno nella loro abitazione di Codroipo.
Le aggravanti e le attenuanti sono state considerate equivalenti. Il legale di parte civile stamattina, durante l'arringa, aveva fatto un appello all'assassino, affinché si togliesse dal dito la fede nuziale, "per esaudire l'ultimo desiderio della moglie defunta quando era in vita".
La difesa aveva, invece, sottolineato "la puntualità esemplare nella ricostruzione dei fatti sul piano criminogeno da parte della Procura", rimarcando come "purtroppo la tempesta emotiva abbia invertito la direzione dei fendenti, che lui voleva rivolgere contro di sé. Un modo per punirla".
L'avvocato dell'uomo aveva concluso sottolineando come non ci fosse stata "efferatezza e neppure gelosia, ritorsione o premeditazione. Qui, le coltellate sono contestualizzate e conseguenziali alla tempesta emotiva. Il delitto è stato commesso con dolo d'impeto". (ANSA)