Reggio Emilia. Omicidio Juana Cecilia Loayza. Mirko Genco condannato a 29 anni di reclusione.
Mirko Genco è stato condannato in primo grado a 29 anni e 3 mesi di reclusione dalla Corte d'Assise di Reggio Emilia. Nel novembre del 2021 uccise l'ex compagna Juana Cecilia Hazana Loayza. All'imputato sono state riconosciute le attenuanti generiche.
Le "sedici menzogne" di Mirko Genco sono il cuore della requisitoria che la pm Mariarita Pantani, titolare delle indagini, ha elencato in aula prima della pronuncia della sentenza. La pm ha chiesto la condanna all'ergastolo con isolamento diurno per 18 mesi.
"Non è un processo in cui si discute di un amore. E neppure di un uomo tradito. Lui ha posto in atto uno dei femmincidi più efferati della nostra provincia. Ha mentito 16 volte per finalità utilitaristiche – ha attaccato la Pantani – Non è vero che Juana Cecilia quella notte voleva un approccio sessuale con lui. Lei gli scrisse: 'Mi spiace, non posso ricostruire da capo con uno come te'".
"Non è vero il movente per cui lui era venuto a Reggio per redimere Juana Cecilia che aveva lasciato da solo il bimbo. Lei aveva lasciato il figlio dalla nonna. È l'ennesimo tentativo mistificatorio. Un amico di Genco ha riferito che lui, una settimana prima della morte, vide un film su femminicidio e disse: 'È un po' come Cecilia. Se la prendo l'ammazzo". (di Alessandra Codeluppi)