Messina. Omicidio Lorena Quaranta. Chieste le attenuanti generiche in Appello per Antonio De Pace.

Immagine della notizia

Messina. Omicidio Lorena Quaranta. Chieste le attenuanti generiche in Appello per Antonio De Pace.

Continua il processo di secondo grado a carico di Antonio De Pace, imputato dell'omicidio della compagna Lorena Quaranta. Dopo la sentenza della Cassazione sul caso dei giurati over 65 che ha "sanato" la condanna emessa in primo grado per l'infermiere calabrese, ieri il processo è ripartito ed è toccato all'Accusa.

L'intervento del Procuratore generale non è andato per le lunghe e si è concluso con la richiesta della concessione delle attenuanti generiche, lasciando alla Corte d'Appello la valutazione sul "quantum" specifico della condanna.

Il 14 luglio dello scorso anno i giudici hanno condannato De Pace all'ergastolo. Se la richiesta della Procura venisse accolta, l'infermiere scamperebbe il carcere a vita. Una prospettiva che non piace alla famiglia di Lorena. "Le motivazioni della sentenza di primo grado sono ineccepibili – riferisce l'avvocato Giuseppe Barba – per noi non c'è spazio per non confermare l'ergastolo".

Lorena, originaria di Favara, si stava specializzando in Medicina al Policlinico di Messina. Fu strangolata nell'abitazione della coppia a Furci Siculo, alla fine di marzo del 2020. Ad allertare i soccorsi fu lo stesso De Pace che, dopo aver balbettato qualcosa nelle ore successive il delitto, si chiuse in un silenzio rigorosissimo che continua ancora oggi.

Nelle motivazioni della sentenza di primo grado i giudici hanno ricostruito le ultime drammatiche ore della vita della vittima. (di Alessandra Serio su Tempostretto)

Cara/o utente, spero tu abbia apprezzato il contenuto di questa pagina.

FemminicidioItalia.info è un progetto informativo nato nei primi mesi del 2019 dedicato alla raccolta di dati e notizie su casi recenti e passati di femminicidio in Italia, nonché sul fenomeno della violenza sulle donne nel nostro paese.

Nel corso del tempo lo sviluppo del sito è aumentato a dismisura. Le pagine sono diventate centinaia e le voci di approfondimento sono costantemente monitorate per fornire gli ultimi aggiornamenti. Teniamo traccia delle notizie e riportiamo quelle più importanti avendo sempre cura di citare le fonti per ringraziare i giornalisti del loro arduo lavoro.

Tuttavia la gestione del progetto è diventata anche più complessa e dispendiosa. Se credi nella bontà del nostro operato e ti va di contribuire, potresti darci una mano oppure considerare di effettuare una donazione. Anche una piccola somma può significare un grande aiuto affinché il sito rimanga in vita e continui a essere aggiornato. Grazie.