Brescia. Omicidio Giusy Di Luca ad Agnosine. Il marito Paolo Vecchia condannato all'ergastolo.

Immagine della notizia (Immagine di Wolfgang Moroder su Wikimedia Commons — CC BY-SA 3.0)

Brescia. Omicidio Giusy Di Luca ad Agnosine. Il marito Paolo Vecchia condannato all'ergastolo.

Paolo Vecchia è stato condannato all'ergastolo. Il 53enne, il 13 settembre del 2021 ad Agnosine (Brescia), aveva ucciso con 40 coltellate la moglie Giuseppina Di Luca, 46 anni.

La coppia era in fase di separazione. L'uomo si era recato alla nuova abitazione dell'ex compagna, nella quale lei si era da poco trasferita per allontanarsi dal 53enne, e l'aveva aggredita sulle scale dell'edificio.

Dopo due ore di camera di consiglio, la Corte d'Assise di Brescia, presieduta da Roberto Spanó, ha accolto la richiesta dell'accusa condannando l'imputato al massimo della pena.

La difesa aveva chiesto che non venissero riconosciute le aggravanti della premeditazione e della crudeltà. Quella della crudeltà è stata esclusa dalla sentenza della Corte.

«Siamo soddisfatti» ha commentato l'avvocato Tatiana Bodei. «Per le due figlie il dolore resta molto grande e questa condanna non cambia il loro stato d'animo. Siamo davanti ad un dramma familiare enorme».

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