Troina. Donna di 56 anni uccisa in strada. Mariella Marino freddata dall'ex compagno Maurizio Impellizzeri.

Immagine della notizia (Immagine di Azotoliquido su it.wikipedia.org — CC BY-SA 3.0)

Troina. Donna di 56 anni uccisa in strada. Mariella Marino freddata dall'ex compagno Maurizio Impellizzeri.

Una donna di 56 anni, Mariella Marino, è stata uccisa in strada a colpi d'arma da fuoco, a Troina, nell'Ennese.

Secondo le prime ricostruzioni, la vittima avrebbe trovato il suo presunto assassino, l'ex compagno Maurizio Impellizzeri, all'uscita dal supermercato di via Sollima, nel centrale rione San Basilio.

Impellizzeri l'avrebbe minacciata con una pistola e la donna sarebbe fuggita riuscendo a raggiungere la porta della casa di una conoscente. L'ex, però, l'avrebbe inseguita e avrebbe sparato mentre la vittima era sulla soglia dell'abitazione, colpendola tre volte e uccidendola. Secondo quanto riferiscono i conoscenti, Impellizzeri non si sarebbe mai rassegnato alla separazione.

Il sessantenne, dopo il delitto, sarebbe tornato a casa e lì l'avrebbero raggiunto i militari che lo hanno accompagnato in caserma per essere interrogato dal pm, Michele Benintende. Dopo la separazione, avvenuta un anno fa, Impellizzeri era rimasto nella casa della coppia; la moglie invece era andata a vivere dalla madre.

Mariella Marino aveva denunciato nello scorso autunno l'uomo per atti persecutori. Impellizzeri aveva patteggiato una condanna a 8 mesi e non era mai stato arrestato. I carabinieri, però, lo tenevano sotto controllo e avevano più volte perquisito la sua casa e il luogo di lavoro alla ricerca di armi, mai trovate. (Giornale di Sicilia)

Sono in corso le indagini dei Carabinieri, coordinati dalla locale Procura della Repubblica, per accertare con maggior dettaglio la dinamica dell'accaduto.

Cara/o utente, spero tu abbia apprezzato il contenuto di questa pagina.

FemminicidioItalia.info è un progetto informativo nato nei primi mesi del 2019 dedicato alla raccolta di dati e notizie su casi recenti e passati di femminicidio in Italia, nonché sul fenomeno della violenza sulle donne nel nostro paese.

Nel corso del tempo lo sviluppo del sito è aumentato a dismisura. Le pagine sono diventate centinaia e le voci di approfondimento sono costantemente monitorate per fornire gli ultimi aggiornamenti. Teniamo traccia delle notizie e riportiamo quelle più importanti avendo sempre cura di citare le fonti per ringraziare i giornalisti del loro arduo lavoro.

Tuttavia la gestione del progetto è diventata anche più complessa e dispendiosa. Se credi nella bontà del nostro operato e ti va di contribuire, potresti darci una mano oppure considerare di effettuare una donazione. Anche una piccola somma può significare un grande aiuto affinché il sito rimanga in vita e continui a essere aggiornato. Grazie.