Silandro. Omicidio Celine Frei Matzohl. Omer Cim dinanzi al gip si avvale della facoltà di non rispondere.
Omer Cim si è avvalso della facoltà di non rispondere durante l'udienza di convalida del fermo davanti al gip Günther Morandell. L'ordinanza è attesa nel pomeriggio. Il 28enne è in stato di fermo per l'omicidio della ex compagna, Celine Frei Matzohl, 21 anni, trovata morta in casa del giovane domenica scorsa, a Silandro in provincia di Bolzano.
Le avvocate Alessandra D'Ignazio e Claudia Benedetti riferiscono che il loro assistito "è sotto shock". Il cadavere della vittima presentava una decina di ferite profonde, inferte molto probabilmente da un coltello.
Nel mese di giugno la stessa Celine Frei Matzohl aveva presentato una querela in cui riferiva di un unico episodio di percosse e minacce avvenuto mentre si trovava assieme al compagno Omer Cim in un'autovettura.
In quell'occasione i Carabinieri avevano prontamente informato la Procura di Bolzano, segnalando l'episodio come "Codice Rosso". Nei confronti del 28enne erano stati formulati i capi di imputazione per percosse e minaccia aggravata. La Procura ha fatto sapere che "per queste fattispecie di reato, non è possibile chiedere misure cautelari".
Saranno celebrati venerdì prossimo, alle 14.00 a Silandro, in Alto Adige, i funerali della vittima. Nella cittadina più importante della Val Venosta, dove abitano poco più di seimila persone, le bandiere sono listate a lutto per ricordare la ragazza. Il Comune ha annunciato che sulle vetrine di ogni negozio del paese sarà affissa una frase dedicata a Celine.
La sezione bolzanina dell'Associazione italiana per l'educazione demografica ha indetto per il 23 settembre a Bolzano una marcia delle donne che partirà da Piazza del Tribunale per arrivare fino ai palazzi della Provincia Autonoma, dove verrà chiesta maggiore sensibilità nonché interventi mirati, sul tema della violenza nei confronti delle donne. (Rai News)