Andria. Vincenza Angrisano fu picchiata dal marito e finì in ospedale cinque giorni prima dell'omicidio.

Immagine della notizia (Immagine di Andrisano su Wikimedia Commons — CC BY-SA 3.0)

Andria. Vincenza Angrisano fu picchiata dal marito e finì in ospedale cinque giorni prima dell'omicidio.

Una settimana fa, il 23 novembre scorso, due giorni prima della giornata internazionale contro la violenza sulle donne, e cinque giorni prima di essere uccisa, Vincenza Angrisano aveva fatto ricorso alle cure mediche in un ospedale della provincia di Barletta-Andria-Trani, dove aveva dichiarato di essere stata picchiata con due schiaffi al volto dal marito.

La 42enne era stata poi dimessa con una prognosi di quattro giorni. Le indagini hanno intanto accertato che i rapporti tra Vincenza e marito Luigi Leonetti, 51enne, reo confesso, si sarebbero incrinati circa un mese fa. L'uomo ha ammesso il delitto dopo aver chiamato il numero di emergenza 112.

Mentre si consumava l'omicidio erano presenti in casa anche i figli della coppia, di 6 e 12 anni, come si legge in una nota dei Carabinieri. L'avvocato difensore dell'uomo, Savino Albore, ha precisato però che il suo assistito gli ha riferito che i bambini si trovavano in un'altra stanza.

I militari hanno sottoposto Leonetti a fermo di indiziato di delitto per il reato di omicidio con l'aggravante di aver commesso il fatto ai danni della coniuge. Il decreto di fermo è al vaglio del Gip del tribunale per la convalida. (di Carlo Testa – Corriere.it)

Cara/o utente, spero tu abbia apprezzato il contenuto di questa pagina.

FemminicidioItalia.info è un progetto informativo nato nei primi mesi del 2019 dedicato alla raccolta di dati e notizie su casi recenti e passati di femminicidio in Italia, nonché sul fenomeno della violenza sulle donne nel nostro paese.

Nel corso del tempo lo sviluppo del sito è aumentato a dismisura. Le pagine sono diventate centinaia e le voci di approfondimento sono costantemente monitorate per fornire gli ultimi aggiornamenti. Teniamo traccia delle notizie e riportiamo quelle più importanti avendo sempre cura di citare le fonti per ringraziare i giornalisti del loro arduo lavoro.

Tuttavia la gestione del progetto è diventata anche più complessa e dispendiosa. Se credi nella bontà del nostro operato e ti va di contribuire, potresti darci una mano oppure considerare di effettuare una donazione. Anche una piccola somma può significare un grande aiuto affinché il sito rimanga in vita e continui a essere aggiornato. Grazie.