Riese Pio X. Omicidio Ballan. Il padre biologico del secondo figlio era il compagno Nicola, non Fandaj.
È Nicola Scapinello, il compagno con cui viveva, il padre biologico del figlio che Vanessa Ballan stava aspettando quando venne uccisa per mano di Fandaj Bujar, il 19 dicembre scorso a Riese Pio X (Treviso).
Lo ha accertato il test di paternità – secondo quanto apprende l'ANSA – eseguito assieme all'autopsia sul corpo della 27enne, dall'anatomopatologo Antonello Cirnelli. L'esame aveva stabilito che la vittima era stata uccisa da 8 coltellate, sei profonde e due superficiali.
Due fendenti hanno lesionato i polmoni mentre uno ha trapassato da parte a parte il cuore. Prima delle coltellate la vittima era stata picchiata al capo e al volto, e aveva cercato di difendersi. Vanessa Ballan era arrivata all'incirca alla 12ª settimana di gestazione. (Oggitreviso)
Nel frattempo continuano le indagini della Procura di Treviso. A fine mese dovrebbe essere nuovamente ascoltato Bujar Fandaj che, dopo aver rinunciato alla richiesta di scarcerazione, potrà raccontare la propria versione dei fatti davanti ai magistrati.
Nei giorni scorsi i giornali locali hanno diffuso un audio che gli inquirenti riterrebbero una sorta di "confessione". Si trattava della telefonata al 112 in cui il 41enne affermava: "Quello che non dovevo fare, l'ho fatto". Per le legali dell'indiziato, tuttavia, Fandaj non ha rilasciato una formale ammissione e quel materiale non potrebbe essere utilizzato per dimostrare una confessione.