Bovolenta. Omicidio Sara Buratin. Recuperato il corpo di Pittarello. Era nel furgone dentro il fiume.
Alle 16,30 odierne, 29 febbraio 2024, i Vigili del Fuoco hanno estratto dall'abitacolo del furgone inabissato nel Bacchiglione, il corpo senza vita di Alberto Pittarello.
Il 39enne ha ucciso a coltellate la moglie, ormai ex compagna, Sara Buratin, martedì scorso a Bovolenta, sotto casa della madre della 41enne. Poi l'uomo si è allontanato a bordo del suo veicolo e si è gettato nel fiume per suicidarsi.
Dopo l'estrazione, la salma è stata trasportata fino all'area arginale del bacino idrico. Presenti sul posto il medico legale, il comandante del Nucleo investigativo di Padova maggiore Enrico Zampolli, i Carabinieri della Compagnia di Piove di Sacco con il capitano Domenico De Luca e il sindaco di Bovolenta.
«Nel dolore immenso che provoca il rinvenimento del corpo di una persona - ha detto a caldo il sindaco di Bovolenta, Anna Pittarello - siamo arrivati all'epilogo di questa triste vicenda che ha sconvolto il mio paese. Rinnovo ad entrambe le famiglie la mia massima solidarietà e vicinanza, con la speranza che situazioni di questo tipo non debbano più vericarsi. Confermo che il giorno del funerale di Sara a Bovolenta sarà proclamato il lutto cittadino»