Cerro al Volturno. Il padre di Romina De Cesare a "I Fatti Vostri": "Da Ialongo mai un segno di pentimento".

Immagine della notizia (Immagine di Gianfranco Vitolo su Flickr — CC BY-SA 2.0)

Cerro al Volturno. Il padre di Romina De Cesare a "I Fatti Vostri": "Da Ialongo mai un segno di pentimento".

"Da Pietro Ialongo mai un segno di pentimento". Amarezza e rassegnazione, ma anche consapevolezza negli occhi di Mario De Cesare, il papà di Romina De Cesare, ospite ieri mattina alla trasmissione condotta da Tiberio Timperi, I Fatti Vostri, insieme all'avvocato Danilo Leva.

Il signor Mario ha ripercorso questi anni di ricordi e dolore nelle aule giudiziarie, commentando la sentenza del 21 marzo scorso con cui Ialongo è stato condannato a 24 anni di reclusione per l'omicidio volontario pluriaggravato dell'ex compagna, originaria di Cerro al Volturno (Isernia). La giovane fu uccisa a coltellate il 2 maggio 2022 a Frosinone.

"Ho cercato il suo sguardo durante le udienze – ricorda il padre di Romina – diverse volte lo abbiamo incrociato. Ma non ho mai visto nella sua espressione un pentimento, mai. E non ho mai ricevuto una chiamata, un messaggio. Neanche dalla famiglia", ha ricordato De Cesare.

"Non ci sono stati cenni di pentimento, né durante l'istruttoria dibattimentale, né nel corso delle indagini preliminari. Una perizia lo ha dichiarato perfettamente in grado di intendere e di volere", ha sottolinato l'avvocato Leva.

"Quando ci si trova di fronte a delitti così efferati, definirsi soddisfatti non è mai il termine giusto. Nessuna sentenza potrà restituire Romina ai suoi familiari. Al massimo possiamo essere soddisfatti del lavoro che abbiamo fatto a fianco dell'accusa, perché quel costrutto accusatorio è stato confermato nella sua interezza", ha poi concluso Leva. (isNews)

Cara/o utente, spero tu abbia apprezzato il contenuto di questa pagina.

FemminicidioItalia.info è un progetto informativo nato nei primi mesi del 2019 dedicato alla raccolta di dati e notizie su casi recenti e passati di femminicidio in Italia, nonché sul fenomeno della violenza sulle donne nel nostro paese.

Nel corso del tempo lo sviluppo del sito è aumentato a dismisura. Le pagine sono diventate centinaia e le voci di approfondimento sono costantemente monitorate per fornire gli ultimi aggiornamenti. Teniamo traccia delle notizie e riportiamo quelle più importanti avendo sempre cura di citare le fonti per ringraziare i giornalisti del loro arduo lavoro.

Tuttavia la gestione del progetto è diventata anche più complessa e dispendiosa. Se credi nella bontà del nostro operato e ti va di contribuire, potresti darci una mano oppure considerare di effettuare una donazione. Anche una piccola somma può significare un grande aiuto affinché il sito rimanga in vita e continui a essere aggiornato. Grazie.