Ramacca. L'autopsia su Vera Schiopu: "È morta impiccata, ma era troppo ubriaca per suicidarsi".

Immagine della notizia (Immagine di Azotoliquido su it.wikipedia.org — CC BY-SA 3.0)

Ramacca. L'autopsia su Vera Schiopu: "È morta impiccata, ma era troppo ubriaca per suicidarsi".

Vera Schiopu è morta impiccata. Lo ha stabilito il medico legale che ha eseguito l'autopsia sulla 25enne trovata senza vita il 19 agosto 2023 in un casolare nelle campagne di Ramacca in provincia di Catania.

Nella vicenda il fidanzato della giovane, Gheorghe Ciprian Apetrei, 33 anni, è indagato per omicidio. Secondo la relazione autoptica, pur essendo morta impiccata, Vera Schiopu era troppo ubriaca per suicidarsi. Questo particolare, dunque, non alleggerirebbe la posizione dell'indiziato.

Il giallo però si fa sempre più fitto. L'ipotesi iniziale avanzata dagli inquirenti della Procura di Caltagirone era che il 33enne romeno avesse ucciso la compagna moldava per poi inscenare il suicidio per impiccagione. Ora, però, attraverso l'autopsia, si è scoperto che il decesso è avvenuto proprio in questo modo.

Ma non è questa la sola notizia che emerge dall'autopsia e dalle indagini svolte dai Carabinieri. Ci sono anche altri elementi per cui il difensore di Apetrei, l'avvocato Alessandro Lapertosa, potrebbe a breve presentare una ulteriore istanza di scarcerazione al Gip.

Apetrei comunque resta in carcere e indagato, allo stato attuale, per omicidio. L'uomo non ha mai fornito una sua versione dei fatti. Le sue ultime parole, rivolte a un amico, sono state: "L'ho trovata così". Una situazione che potrebbe portare a una battaglia di perizie tra accusa e difesa. (di Josè Trovato – LiveSicilia)

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