Genova. Omicidio Marzia Bettino a San Biagio. Ridotta a 24 anni in Appello la condanna al marito.

Immagine della notizia (Immagine di Bbruno su Wikimedia Commons — CC BY-SA 4.0)

Genova. Omicidio Marzia Bettino a San Biagio. Ridotta a 24 anni in Appello la condanna al marito.

In primo grado era stato condannato all'ergastolo, ma oggi grazie al "concordato in appello", il manovale 58enne Sebastiano Cannella ha ottenuto la riduzione della pena a 24 anni di reclusione. Il 27 aprile del 2022 strangolò e uccise la moglie Marzia Bettino.

L'omicidio era avvenuto nella dependance della loro abitazione nel quartiere San Biagio di Genova, in Valpolcevera. Lo sconto è arrivato grazie alla formula del "concordato", una sorta di patteggiamento in Corte d'Appello con il quale sono state riconosciute a Cannella, difeso dagli avvocato Mario Javicoli e Fabio Di Salvo, le attenuanti generiche.

Il concordato è arrivato anche grazie al via libera delle parti civili, cioè dei due figli della coppia, assistiti dall'avvocato Francesco Del Deo, che sono stati nel frattempo risarciti con una provvisionale da 100mila euro ciascuno.

Secondo quanto emerso durante le indagini condotte dai Carabinieri, l'uomo, dopo aver ucciso la moglie, si era allontanato da casa e aveva iniziato a vagare per la Valpolcevera. Poi ha telefonato ai militari dalla stazione di Pontedecimo e ha confessato l'omicidio.

Il manovale, secondo l'accusa, non avrebbe accettato né la separazione, né il dover lasciare la casa di proprietà della moglie, che aveva contribuito a ristrutturare.

Cara/o utente, spero tu abbia apprezzato il contenuto di questa pagina.

FemminicidioItalia.info è un progetto informativo nato nei primi mesi del 2019 dedicato alla raccolta di dati e notizie su casi recenti e passati di femminicidio in Italia, nonché sul fenomeno della violenza sulle donne nel nostro paese.

Nel corso del tempo lo sviluppo del sito è aumentato a dismisura. Le pagine sono diventate centinaia e le voci di approfondimento sono costantemente monitorate per fornire gli ultimi aggiornamenti. Teniamo traccia delle notizie e riportiamo quelle più importanti avendo sempre cura di citare le fonti per ringraziare i giornalisti del loro arduo lavoro.

Tuttavia la gestione del progetto è diventata anche più complessa e dispendiosa. Se credi nella bontà del nostro operato e ti va di contribuire, potresti darci una mano oppure considerare di effettuare una donazione. Anche una piccola somma può significare un grande aiuto affinché il sito rimanga in vita e continui a essere aggiornato. Grazie.