Cassazione. Omicidio Ylenia Bonavera a Catania. Definitivi i 18 anni di reclusione per Daniela Nicotra.
Ora è definitiva la condanna di Daniela Agata Nicotra per l'omicidio di Ylenia Bonavera, la 26enne originaria di Messina che fu aggredita il 10 dicembre 2020 con una coltellata alla spalla a Catania.
La Corte di Cassazione ha infatti respinto il ricorso del difensore, il penalista Giuseppe Lipera, e così i 18 anni inflitti dalla Corte d'Appello di Catania diventano irrevocabili. La sentenza passa in giudicato. A colpire la vittima, nel bel mezzo di un litigio nel quartiere di San Cristoforo a Catania, fu una sua amica, Daniela Nicotra. L'aggressione fu anche ripresa con il telefonino da alcuni passanti.
Una lite tra ragazze. In breve però avvenne l'irreparabile. Ancora oggi la causa del litigio – di certo, in proporzione rispetto a quanto avvenuto, insignificante – non è stata chiarita. La povera Ylenia fu portata d'urgenza in ospedale al Garibaldi, ma al Pronto soccorso non ci fu nulla da fare.
Nel processo di appello, si era discusso della capacità dell'imputata di partecipare coscientemente a giudizio, anche in relazione alla sua personalità. Ma il perito stabilì che Daniela Nicotra era capace di stare al processo. Poi la sentenza di secondo grado. E ora il verdetto è divenuto definitivo.
La storia di Ylenia è quella di una giovane donna che ha dovuto fare i conti con il peggio che la vita può riservarti. Un ex fidanzato, nel 2017, le gettò addosso del liquido infiammabile e le diede fuoco. Lui poi fu condannato per tentato omicidio. La ragazza riuscì a mettersi alle spalle pure quella storia atroce. (LiveSicilia)