Riva del Garda. Uccide l'anziana madre di 91 anni nel sonno, poi chiama i Carabinieri e confessa tutto.
Francesca Rozza, 61 anni, è stata arrestata dai Carabinieri per l'omicidio dell'anziana madre di 91 anni che accudiva da circa otto anni dopo la morte del padre. Il fatto è accaduto nella notte tra il 28 febbraio e il 1º marzo 2025 in un appartamento di via Grazia Deledda a Riva del Garda, in Trentino.
Secondo gli inquirenti, si tratterebbe di un omicidio d'impeto, scaturito da un ennesimo momento di disperazione. La donna ha strangolato madre nel sonno, probabilmente con il cavo di una lampada. A lanciare l'allarme è stata la stessa 61enne, che intorno alle 5.45 di questa mattina ha telefonato ai Carabinieri, confessando di aver ucciso al madre.
Una storia di solitudine e disagio: le due donne vivevano sole dopo la morte, qualche anno fa, del marito della 91enne. Rozza, arrestata, è stata condotta nella caserma dei Carabinieri di Riva per l'interrogatorio. Secondo l'avvocato difensore, Giovanni Guarini, si è avvalsa della facoltà di non rispondere. "Una vicenda pietosa" ha detto, annunciando per il pomeriggio l'udienza di convalida dell'arresto.
Del caso è stata incaricata la procuratrice generale di Rovereto, Orietta Canova. I vicini di casa sono sotto choc, da tempo non vedevano più la donna anziana: "Impossibile immaginare quello che è successo". (RaiNews)