Castelnuovo Garda. Omicidio Jessica Stappazzollo. Uccisa con 27 coltellate: Convalidato il fermo di Douglas Reis.
È stata colpita con 27 coltellate, due delle quali sono risultate fatali. Sono questi i primissimi risultati dell'autopsia sul corpo di Jessica Stappazzollo, la 33enne uccisa in casa a Castelnuovo del Garda (Verona) dall'ex compagno Dougal Reis Pedroso, che attualmente si trova in carcere.
L'esame autoptico, disposto dal pubblico ministero Federica Ormanni, che coordina l'indagine, ed eseguita all'Istituto di Medicina legale del Policlinico di Borgo Roma, ha stabilito che la donna è stata raggiunta al torace da quattro fendenti, dei quali due hanno colpito il cuore, causando la morte per shock emorragico.
L'ora precisa del decesso invece non è ancora certa, probabilmente nella notte tra domenica e lunedì, poi circa 24 ore più tardi è stato scoperto il femminicidio dopo che proprio il killer ha allertato le forze dell'ordine.
Oggi si è tenuta anche l'udienza di convalida del fermo di Pedroso, che aveva anche manifestato propositi suicidi. Nella notte tra lunedì e martedì scorso l'uomo è stato fermato a Valeggio sul Mincio, in evidente stato di alterazione, ed è stato condotto nel carcere veronese di Montorio. Il coltello utilizzato per l'aggressione è stato recuperato nella sua auto.
"Lo stato d'animo del mio assistito è turbato", è stata l'unica dichiarazione che l'avvocato Roberto Canevaro ha rilasciato ai giornalisti all'uscita del carcere al termine dell'udienza. La Gip del Tribunale di Verona, Paola Vacca, ha confermato la misura della custodia cautelare. Il 33enne ha anche ammesso di avere ucciso l'ex compagna, fornendo però un racconto con molte lacune, spiegando di non ricordare perché aveva assunto sostanze stupefacenti. (di Ida Artiaco – Fanpage)