Voce su Cristine Florida Cicio

La Chiesa di San Giovanni Bosco a Montesilvano in provincia di Pescara
Cristine Florida Cicio, 50 anni, fu uccisa dal marito coetaneo Daniel Stefan Corbos la mattina del 15 ottobre 2021 nell'abitazione dove la coppia risiedeva a Montesilvano in provincia di Pescara.[1][2]
L'uomo era ritornato a casa dopo aver accompagnato il figlio di 11 anni a scuola, poi fra i due coniugi era scoppiata una violenta lite. I vicini sentirono delle forti urla provenire dall'abitazione, seguite da un silenzio che aveva fatto presagire il peggio. Preoccupati, avevano telefonato alle forze dell'ordine. Sul posto i Carabinieri e i Vigili del Fuoco si introdussero nell'appartamento della coppia di origini romene, dove trovarono i corpi senza vita di marito e moglie in una pozza di sangue.
Nelle vicinanze, un coltello, usato per compiere l'omicidio-suicidio. Secondo le ricostruzioni degli inquirenti, fu l'uomo a iniziare a colpire la vittima con diversi fendenti al culmine del litigio. Alla fine aveva usato la stessa arma da taglio contro sé stesso per farla finita. I sanitari del 118 non poterono fare altro che constatare il decesso di entrambi.
La coppia risiedeva in Italia da oltre dieci anni. Negli ultimi tempi stavano attraversando un periodo di crisi: la lite di quella mattina non sarebbe stata la prima violenta discussione fra i due. Lei lavorava come donna delle pulizie mentre il marito faceva l'operaio nel settore edile, ma nelle ultime settimane era rimasto senza impiego. Dopo il drammatico accaduto, il figlio fu affidato ai servizi sociali del comune di Montesilvano, dato che tutti i parenti erano rimasti in Romania.[3]