Il femminicidio di Luciana Ronchi a Milano

Vittima:
Luciana Ronchi
Killer:
Luigi Morcaldi
Località:
Milano
Data:
22 ottobre 2025
Uno scorcio del quartiere Bruzzano a Milano

Uno scorcio del quartiere Bruzzano a Milano (di iaznavi, pubblicata su Wikimapia.org)

Voce su Luciana Ronchi

Luciana Ronchi, 62 anni, è stata aggredita in strada dell'ex compagno Luigi Morcaldi, 64 anni, nel corso della mattinata del 22 ottobre 2025 a pochi passi da casa, in via Grassini nel quartiere Bruzzano di Milano. Trasportata in gravi condizioni all'ospedale Niguarda, la donna è morta nel tardo pomeriggio.‍[1][2]

Uno scorcio del quartiere Bruzzano a Milano

Uno scorcio del quartiere Bruzzano a Milano (di iaznavi, pubblicata su Wikimapia.org)

L'agguato si è consumato poco prima delle ore 10:00, quando la sessantaduenne è uscita dalla sua abitazione e Morcaldi l'ha pedinata. Dopo un breve inseguimento, l'uomo ha sferrato un primo fendente al volto della donna. La vittima sarebbe riuscita a divincolarsi e a scappare tra le auto in sosta. Una fuga durata pochi metri, perché lui l'ha rincorsa, afferrata e colpita ancora con altre coltellate: "Te ne devi andare di qua, questa è casa mia", avrebbe detto il malintenzionato.‍[3]

Morcaldi si è poi dileguato, mentre la donna ha tentato, gravemente ferita, di tornare verso casa, ma si è accasciata sull'asfalto. I vicini, sentite le forti urla della vittima, avevano già chiamato i soccorsi. Alcuni di loro, affacciati al balcone di casa, avevano anche assistito all'aggressione. Poco dopo i sanitari, giunti sul posto, l'hanno trasportata d'urgenza all'ospedale Niguarda.

La sessantaduenne aveva una profonda ferita alla giugulare ed altre al torace e all'addome. L'équipe del trauma center l'ha sottoposta a un delicato intervento chirurgico, ma le sue condizioni sono apparse da subito molto critiche. Nel frattempo l'ex compagno, resosi irreperibile, è stato ricercato dalle forze dell'ordine.

Nel tardo pomeriggio, poco prima delle 18:00, Morcaldi è stato rintracciato e fermato dagli agenti della Polizia locale nella zona del Parco Nord di Milano, non molto distante dalla scena del crimine. Nei minuti successivi è arrivata la notizia della morte della signora Ronchi. Nonostante i tentativi dei medici del Niguarda, la donna non è riuscita a sopravvivere per le gravi ferite riportate.

La vittima era nonna di due nipotini e madre di un figlio di 28 anni, avuto da Morcaldi con il quale non era sposata. La coppia si era separata nel 2022. La sessantaduenne era dipendente nella mensa di una RSA, mentre in passato era stata impiegata in un'impresa di pulizie. Dopo la separazione da Morcaldi, aveva trovato un nuovo compagno ed era rimasta a vivere nell'abitazione di via Grassini a Bruzzano, mentre il sessantaquattrenne aveva trovato un'altra sistemazione. L'uomo era ex proprietario di un bar, poi aveva fatto il badante di un'anziana signora che lo ospitava in casa. Negli ultimi tempi era ospite del dormitorio "Casa Jannacci" a Milano.‍[4]

Secondo quanto riferito da alcuni vicini di casa, l'ex compagno perseguitava la donna negli ultimi tempi. Da almeno un mese, Morcaldi si sarebbe appostato sotto la casa di lei e la teneva d'occhio, tanto che qualche vicino l'aveva anche preso a male parole per quella sua insistenza nel chiedere che cosa facesse l'ex. In passato, nel 2022, c'era stato anche un intervento in casa delle forze dell'ordine per una lite in famiglia, ma in quel caso non era stata presentata alcuna denuncia.‍[3]

Morcaldi, interrogato dagli inquirenti dopo il fermo, ha confessato il delitto. Agli agenti avrebbe riferito di non sapersi spiegare perché ha compiuto l'aggressione, aggiungendo di aver voluto soltanto "spaventare" la vittima, ma senza aver premeditato l'agguato.‍[4] L'uomo avrebbe anche parlato del "fallimento della sua vita" e della relazione con la signora Ronchi. Un fallimento che, a suo dire, sarebbe diventato anche "economico" e che lui avrebbe addebitato all'ex compagna e al loro figlio, con il quale l'uomo aveva chiuso i rapporti da anni.‍[5]

Gli investigatori hanno trovato nell'automobile del reo confesso una giacca insanguinata e una lettera, scritta contro la vittima e il figlio ventottenne, probabilmente lasciati sul posto dopo il delitto e prima di darsi alla fuga. Secondo la prima ispezione medico legale, la donna sarebbe stata colpita con circa 14 coltellate, con particolare accanimento al volto. Al termine delle formalità di rito, l'uomo è stato condotto in carcere con l'accusa di omicidio volontario aggravato dal rapporto affettivo con la vittima.‍[5]

Il 24 ottobre 2025, nel corso dell'interrogatorio di garanzia di fronte al giudice per le indagini preliminari, Morcaldi ha ribadito la propria confessione, dicendosi pentito per il gesto commesso. La difesa del sessantaquattrenne ha escluso la premeditazione del delitto, ritenendo infondate le testimonianze dei vicini di casa della vittima, secondo cui, lui negli ultimi tempi la perseguitava. Il figlio e il nuovo compagno di Luciana Ronchi, ascoltati dagli inquirenti, non avrebbero riferito di un quadro di minacce pregresse poste in essere dall'uomo nei confronti della sessantaduenne.‍[6]

Note

  1. Morta la donna di 62 anni accoltellata per strada a Milano. Fermato l'ex marito: aveva riacceso il telefono. Il Fatto Quotidiano · Archiviato dall'originale. Consultato il 23 ottobre 2025.
  2. Luciana Ronchi inseguita e uccisa dall'ex con 14 coltellate. ANSA · Archiviato dall'originale. Consultato il 23 ottobre 2025.
  3. a b L'ossessione di Luigi Morcaldi, notti in auto e insulti alla finestra dell'ex moglie: "La casa è mia". Così ha pianificato l'agguato. Il Giorno · Archiviato dall'originale. Consultato il 23 ottobre 2025.
  4. a b Morte di Luciana Ronchi, l'ex marito confessa. Davanti al Gip: "Datemi l'ergastolo". RaiNews · Archiviato dall'originale. Consultato il 24 ottobre 2025.
  5. a b Femminicidio Luciana Ronchi, il procuratore di Milano: "Colpita con 14 coltellate con particolare accanimento al volto". L'assassino al pm: "Sono un fallito". Il Fatto Quotidiano · Archiviato dall'originale. Consultato il 23 ottobre 2025.
  6. Luigi Morcaldi davanti al gip: "Voglio l'ergastolo, sono pentito". Il Giorno · Archiviato dall'originale. Consultato il 24 ottobre 2025.

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