Catania. Violenza di gruppo su una 13enne a Villa Bellini. Sei sospettati egiziani fermati dai Carabinieri.
Lo scorso 30 gennaio una 13enne sarebbe stata violentata da sette persone nei bagni pubblici dei giardini comunali della Villa Bellini di Catania.
Secondo quanto si è appreso, la Procura distrettuale di Catania e quella presso il tribunale dei minorenni hanno già disposto e fatto eseguire dai Carabinieri il fermo di sei sospettati. Il settimo è irreperibile. Sarebbero tutti egiziani e tre di loro non sarebbero maggiorenni, compreso l'irreperibile.
La ragazzina sarebbe stata violentata da due degli indagati sotto gli sguardi degli altri cinque. La vittima era insieme al il fidanzato che è stato minacciato, bloccato e tenuto lontano. Il tutto sarebbe accaduto la sera dello scorso 30 gennaio. Nei bagni della villa il «branco» avrebbe minacciato i due giovani fidanzati, lei 13enne e lui 17. Poi si sono approfittati della ragazzina.
Le due Procure di Catania contestano agli indagati la violenza di gruppo aggravata nei confronti di una minorenne. A fare avviare le indagini dei Carabinieri sono stati i due fidanzati, che hanno denunciato la violenza. All'identificazione dei sette si è giunti grazie alla testimonianza della vittima e del fidanzato e agli accertamenti svolti. (Il Giornale di Sicilia)